Gubbio, Palestra ITC Gattapone, 9 Dicembre 2004
Basket AEV Gubbio - RifSal Orto Del Frate
dal nostro inviato Ettore Frangipane
E' tangibile l'emozione che accompagna AFarn e il passeggero Pres lungo la buia strada che li porta a Gubbio mentre rapìti ammirano l'albero più grande del mondo. Vi si contrappongono le luci sullo specchietto retrovisore della lunga scia dei fari della carovana della RifSal. Tra atleti, tifosi al seguito, assistenti allenatori e pompom girls sono una centinaio le auto che li seguono.
"Sembra quasi come una cometa" esclama l'autista.
Il Re-Magio AFarn è caricato ma teso: il match di stasera è difficile, quella eugubina è un'ottima squadra. Per di più si gioca in una strana palestra bunker in mattoncini color cacca, con parquet rimbombante e luci "nt'i occhi". C'è il pubblico delle grandi occasioni, ospiti speciali in tribuna. Inoltre la RifSal manca di centimetri importanti (Konan e Pippi).
Dopo il consueto inno porta-culo, lanciato stavolta con ottima intonazione dallo stesso AFarn, la tenzone ha inizio.
Il Bago ottiene il giusto premio dello starting-five. Il giovane ingegnere si eccita a tal punto che commette il suo primo fallo dopo 6 secondi di gioco. Il primo quarto è ad appannaggio dei padroni di casa, molto precisi al tiro. 18 a 11.
Il coach non si demoralizza e dà la consueta carica ai suoi. Bisogna stringere i denti, gli eugubini sono più alti e abili a smorzare l'arma del contropiede della RifSal. In effetti le poche volte che i nostri riescono a scattare, è sempre canestro.
L'allenatore raccomanda di girare molto la palla, il momento per il tiro "pulito" arriverà, e la squadra sembra accogliere i preziosi consigli. Quel po' di fortuna inoltre che non guasta segue il coach anche stavolta, il pericoloso tiratore eugubino n. 8 si infortunia alla caviglia.
"Kul-Luke" parafrasano con gli striscioni i soliti simpaticoni dei "Pippy boys".
Al termine della prima metà di gara il tabellone indica la perfetta parità: 29 a 29.
Gli organizzatori si fregano le mani: anche stavolta grande e combattuto match.
Ed è per mere questioni di incasso che non viene schierato in campo l'asso (il Pres) che stravolgerebbe gli equilibri.
La seconda parte della partita prosegue sulla falsariga della prima: 44 a 43 al termine del terzo quarto.
Il pivot Biondi è autore di 10 preziosi punti, prende diverse botte ma rinciampa nei tranelli arbitrali. Sotto le plance è notevole allora il lavoro di ACapp che cattura parecchi rimbalzi e palle vaganti e consegna diligentemente la palla ai play. Starà in campo per una trentina di minuti.
Roberto "WildBoar" DeMeo appare in buona forma ma la sfortuna al tiro lo perseguita. Claudio e il Mimmo segnano punti importanti.
All'inizio dell'ultima frazione il Gubbio prova a ripartire: il n. 7 mette 3 bombe di seguito, la RifSal ritocca la parità un paio di volte, poi ha un altro crollo.
L'ultimo minuto del match è da infarto. Quando manca 1 minuto al termine la squadra di casa conduce per 65 a 60. Dopo un'ottima circolazione il Mimmo sgancia un'altra bomba: 65 a 63; un tiro libero per gli avversari li porta 66 a 63. I nostri hanno 24 secondi. Claudio spreca con un tiraccio forzato, sembra finita, ma i nostri recuperano alla grande in difesa e ripartono. A 3 secondi dalla fine lo stesso Claudio si rifà: prende una palla nei pressi della lunetta, palleggia indietreggiando fino alla linea dei 3, e, sbilanciato all'indietro, zompettando su un piede solo, mentre con la sinistra serve il caffè alla panchina avversaria, con la mano destra lascia partire il morbido "ciuff" che porta i regolamentari in parità: 66-66.
Il supplementare è a totale appannaggio degli ortolani, che riescono a controllare per tutti e 5 i minuti grazie anche ad altre 2 bombe micidiali del Mimmo.
E' la quinta vittoria consecutiva. La RifSal ora minaccia seriamente il primo posto nel girone.
RISULTATO FINALE
AEV Gubbio - RifSal ORTO 77-82
MVP a Simone: nella storia solo lui e Magic Johnson capaci di giocare play il primo tempo e pivot il secondo.
TABELLINI
AFarn 2
Carlo 10
Dan 7
Claudio 28
ACapp 4
Mimmo 16
Simone 9
RobDM 6
Bago -
Pres -
IL MOMENTO "HOT" DELLA PARTITA
Durante il riscaldamento iniziale il Pres si avvicina al tavolo per le consuete operazioni preliminari organizzative.
Al referto appare una notevole donzella dallo sguardo magnetico e sminigonnato.
Il Pres si avvicina porgendo l'elenco dei giocatori e ci scambia quattro chiacchere (esclusivamente per rapporti di buon vicinato, sia ben chiaro...)
Durante il breve dialogo la refertista si lascia andare ad un attimo di confidenza:
"Sbaglierò sicuramente qualcosa, non me ne vogliate, non mi ricordo più bene come si fa. E pensare che una volta ero un ufficiale"
"Azz... vivi complimenti al chirurgo"
Ettore Frangipane