Dal vostro inviato Ettore Frangipane
RIFSAL - CORITO
Venerdì 25 Novembre 2005 - ore 21.00
Mentre mezza Umbria assiste impotente allo straripamento del Tevere, l'altra mezza se ne frega e va allegramente al Palazzetto Geometri di Perugia per godersi la partita di basket. Arriva infatti il Corito da Camucia, squadra alla portata dei rifondaroli.
Il verdetto sembra già segnato allorchè la notizia delle contemporanee defaillance dello Iaco e di Simone mette in fibrillazione le migliaia di tifosi pervenuti per la festa.
I nostri si gettano ugualmente con grinta nella mischia.
Fischio d'inizio e subito un 2-2 li rende particolarmente fiduciosi.
Poi l'inspiegabile crack, che porta gli avversari sul 15-2
Il panico subentra improvviso e inaspettato come una doccia calda negli spogliatoi.
Anche i 2 esperti coachs del giorno, che tante ne hanno passate, si guardano negli occhi chiedendosi "Cosa abbiamo sbagliato?"
"Sport!" rispondono allegramente i tifosi ellenici, disposti ordinatamente a trenino sugli spalti della curva "Mykonos", giunti al sèguito del redivivo paladino Doc.Costa.
Il Corito continua a segnare e farsi avanti, ormai lo smarrimento trapela fra tutti i membri della squadra. Ogni soluzione, anche la più improbabile viene provata:
Il Bonaduce si esibisce con un'entrata in gancio, e, nel momento più disperato, entra addirittura il Pres, riesumato e spolverato per l'occasione dei resti mummificati, che riesce a mettere 2 bombette.
I "miracoli" dei 2 vecchi riescono temporaneamente a riportare la squadra sotto di poco.
Pippi, sa che questo è l'anno in cui da promessa può diventare "sicurezza". E' l'uomo-faro della serata, tira i liberi con la freddezza di un ultraquarantenne e cattura rimbalzi con la freschezza e l'esuberanza dei suoi vent'anni.
Il nuovo acquisto Fabio, 'o cavallo pazzo spoletino, è fautore di splendide entrate di potenza, ottimi tiri dalla distanza, ma anche di palle perse in improbabili 1 contro 12 a tutto campo.
Silvio continua la sua giornata di gloria con una bomba e alcune palle recuperate che scatenano l'applauso del pubblico.
Il sorriso che sfoggia mentre torna in difesa tradisce quel compiacimento di chi sa che il giorno tanto atteso da anni è arrivato.
Tra una fuga e una rincorsa si arriva al supplementare sul 54-54.
Anche gli ulteriori 5 minuti sono combattutissimi: il tabellone elettronico luminoso in 3-D ad un secondo dalla fine indica il punteggio di 63-62 per i coritesi.
E' il dottor Costa che, secondo uno schema provato parecchie volte in allenamento, dovrebbe saltare in tap-in e segnare allo scadere il tiro libero appositamente sbagliato da Fabio.
Il medico purtroppo è in grandissimo ritardo per un appuntamento di lavoro (c'è un capriolo ferito da curare e un Amaro Montenegro da gustare). Per cui si piazza a lato della lunetta già in impermeabile, valigetta e stetoscopio all'orecchio.
Nel momento clou salta e, impicciato per l'abbigliamento, sbaglia di un soffio la correzione che lo avrebbe reso l'eroe dell'anno.
I coratelli vincono. Pazienza.
"L'importante", come ama ricordare il Pres sempre dopo una sconfitta, "è che il pubblico si sia divertito"
Un plauso particolare al sospirato rientro del Marco Ribigini, reduce dall'intervento di chirurgia estetica al naso in vista delle prossime Elezioni 2006.
TABELLINI
AFarn 4
Costa 13 (1)
Carlo B 5
AMass -
Bago -
Pippi 12
Marco B -
Konan -
Fabio 14
Silvio B 7 (1)
NickPres 6 (2)
Marco Rib 1
RifSal - Corito 62-63 (d.t.s.)
parziali: 12-18 / 18-10 / 14-17 / 10-9 / 8-9
Ettore Frangipane