Venerdì 27 Ottobre 2006
Palazzetto Galilei - Perugia ore 21.30
RifSal - Painters Marsciano 60-52 (11-10/ 19-15 / 14-15 / 16-12)
Veloce veloce per annunciare al mondo tutto che la quindicesima (!!!!) stagione della RifSal comincia con una vittoria, sicura e limpida.
Iaco 2 punti
Arriva stanco, distrutto da trasferte di lavoro e spruzzi casalinghi di liquidi organici vari, entra alla chetichella ma sfodera la consueta prestazione di grande generosità. Un canestro "urlato" per lui.
Luke 6 punti (2 bombette)
Con 2 allegre bombe festeggia l'inizio di una stagione che lo vedrà sicuramente protagonista. Appare veloce, versatile, tonico, ambrato e pulito.
Palmo 4 punti
Quando ritroverà la precisione al tiro "de anno" rifarà vedere i sorci verdi agli avversari
Marco Bi 2 punti
Valida alternativa allo Iaco in cabina di regia
Simone 11 punti
Il capitano infonde la consueta sicurezza. Solo i bacilli della prole riescono a metterlo a terra.
Konan -
Lo tradiscono i bulloni di una delle sue ginocchiere, grande impegno comunque nel cercare più volte lo "sfondo"
Carlo 5 punti
5 sono le dita della mano, 5 i punti e 5 i falli del grande pivottone
StefanoR 3 (1 bombetta)
Ottima gara per la matricola della RifSal. Il giovanotto (classe '65) in campo si muove lento e sornione ma sempre al posto giusto al momento giusto. Parecchi rimbalzi in difesa e in attacco e una bomba.
IngDan 10 punti
Autore di penetrazioni e canestri al fulmicotone con la caratteristica parabola dritta, tiene su la squadra per tutto il match.
Pippi 9 punti
Sempre desideroso di mettersi in evidenza per le imminenti convocazioni nella under 21, il giovane talento mette nel suo tabellino canestri, rimbalzi e palle recuperate
Salvo 1 punto
Deve ancora migliorare l'intesa col resto del gruppo d'attacco. I complicatissimi schemi della squadra ogni tanto lo disorientano, ma ci mette grande vigore e cuore.
AFarn 7 (1 bombetta)
E' uno degli uomini più in forma, quando viene lanciato in contropiede è inarrestabile. La rassicurante vicinanza della "Irish Topa Muschiata ®" lo rende anche tranquillo e freddo.
La "Minzione d'Onore" stavolta va all'allenatore Lippi, capace di far giocare parecchio tempo tutti e 12 gli atleti e di azzeccare quasi tutte le mosse.
Ettore Frangipane